Alla Villetta Social Lab di Roma, nel mese di settembre 2024, si è svolta una serata
dell’evento “Cinemalbar” ideato nel 1999 al DAMS di Bologna e portato avanti fino ai
giorni nostri dal regista e Prof. Saverio Piunno.
E’ un’iniziativa che l’Autore propone per la prima volta a Bologna nell’ottobre 1999. La
proiezione delle opere cinematografiche indipendenti nei bar e nei locali come caffè
letterari funziona e diventa un evento di successo da riproporre nei locali sempre nuovi e
con autori di cinema sempre nuovi. Diventa una vetrina importante per tutti coloro che
fanno cortometraggi. Diventa uno spazio di incontro e di confronto fra attori, sceneggiatori,
registi e maestranze del cinema. Vi nascono e crescono autori che diventano
professionisti del Cinema italiano, A Bologna, alla fine degli anni novanta, parteciparono a
Cinemalbar Michele D’Attanasio, oggi vincitore di due David di Donatello, Francesco
Amato, affermato regista ed anch’esso vincitore del David di Donatello, e poi Francesco
Costabile, Max Nardari, Vito Palmieri, Gianni De Blasi e tanti altri professionisti del
Cinema.
L’edizione più recente di Cinemalbar, il Live che unisce emergenti e professionisti di ieri e
di oggi, ha avuto in programma la proiezione di opere cinematografiche di Ana Oliveira,
Daniele Catini, Donato Marcello Radice, Luca Dì Paolo, Primo Colasanti, Romolo
Gusmaroli. È stata presente all’evento la sceneggiatrice Alba Calicchio.
Ana Oliveira, regista del Portogallo, ha presentato i suoi cortometraggi “Irmaos”, “The
Missing Cat” e “A ver o mar”. L’ultima opera si intitola in italiano “A vedere il mare” ed è
stata girata nella modalità di una residenza artistica. “Perché la gente guarda il mare?” era
là questione che muoveva le ricerche del gruppo creativo, e ne è venuto fuori un
documentario dai risvolti sociologici.
Daniele Catini ha salutato gli spettatori di Cinemalbar in video perché impegnato sul set di
un nuovo lavoro. A presentare il suo cortometraggio ci sono stati gli attori, Miloud Mourad
Benamara, Edoardo Sala e Francesco De Francesco. Il film si intitola “Le cose non dette”.
È un’opera che lotta contro la discriminazione degli omosessuali, immigrati, ebrei e di tutte
le persone che tuttora vengono emarginate dalla società perché viste come “diverse”.
Donato Marcello Radice ha presentato in questa serata un film sull’eutanasia, un intenso e
struggente cortometraggio “In another life”.
Luca Di Paolo ha presentato “Bestie”,
un corto che parla di un amore tossico e delle dipendenze affettive. L’opera è disponibile
su Prime Video.
Primo Colasanti, artista poliedrico (poeta, scrittore, fotografo) e anche regista autore di
otto lungometraggi indipendenti, ha presentato il cortometraggio “C’era una volta… San
Lorenzo”, in cui ha saputo abilmente unire la vita di suo padre, da una parte, e gli eventi di
una storia del quartiere San Lorenzo, di Roma e del mondo dall’altra.
Romolo Gusmaroli ha presentato “La Caffarella: l’ultimo parco di sinistra”, un
cortometraggio particolare che ha lasciato spiazzati gli spettatori, ma li ha anche divertiti,
opera critica ed ironica dai fortissimi risvolti comici. Romolo è partito dall’idea di raccontare
in bianco e nero il quartiere in cui abita, Ponte Lungo. Ispirato ai film d’autore del cinema
impegnato, “La Caffarella” è un’opera che fa pensare a Pasolini e a Nanni Moretti, ma
racconta l’attualità in un modo curioso e originale.
A condurre l’evento è stato l’autore stesso, Saverio Piunno. Salutando i cineasti presenti in
sala, ha ribadito l’importanza di Cinemalbar e ne ha condiviso la propria visione. Per
Saverio Piunno, Cinenalbar non è una rassegna né un festival. È, piuttosto, una possibilità
di incontrarsi, vedere il cinema sullo schermo e scambiare i propri punti di vista su ciò che
è stato visto insieme.
Cinemalbar, per il suo autore, è anche la creazione di una comunità cinematografica e di
una rete per diffondere i cortometraggi, non solo quelli recenti. Cinemalbar è un’idea di
gruppo, di ritorno a quello che è la realtà vivente, non virtuale, sociale si, ma reale.
Guardare i lavori indipendenti su grande schermo è emozionante, ma poi bisogna
discuterne, scambiare idee e progettare insieme nuovi lavori indipendenti per crescere e
sviluppare nuove idee di rilancio del Cinema italiano. Infatti, Cinemalbar è aperto a tutti,
emergenti, professionisti e non solo.
La prossima serata di Cinemalbar si terrà il 16 OTTOBRE AL CAFFÈ LETTERARIO e
proseguirà, poi, in altri locali con lo schermo, sempre ad Ingresso libero ed aperto a tutti.
Queste, al momento, sono le prossime date di CINEMALBAR:
Mercoledì, 16 Ottobre, Caffè Letterario
Venerdì, 25 Ottobre, Villetta Social Lab
Mercoledì, 30 Ottobre, Caffè Letterario
Mercoledì, 06 Novembre, Caffè Letterario
Mercoledì, 20 Novembre, Caffè Letterario
Venerdì, 22 Novembre, Villetta Social Lab
Mercoledì, 04 Dicembre, Caffè letterario
Mercoledì, 18 Dicembre, Caffè Letterario
Venerdì, 20 Dicembre, Villetta Social lab
Se volete proporVi con un vostro cortometraggio indipendente, contattate direttamente
Saverio Piunno. Ecco i suoi contatti.
+39 3471522130 piunnofilm@gmail.com
Olga Matsyna