Il 10 novembre al NC Dining “Saxa Rubra” di Roma si è tenuta la mostra fotografica
collettiva “London Calling”. L’evento nasce dall’idea di interpretare Londra come il luogo
del fascino femminile, della moda e dell’innovazione. L’iniziativa parte dal gruppo “Ritratti
ambientati e non solo” che unisce fotografi, modelle e tutti coloro che amano la fotografia.
Ed è proprio a Londra che la fotografia nasce e si afferma come arte ed espressione
creativa.
Sugli scatti fotografici della mostra è presente la donna nel contesto di un paesaggio
urbano. Sarebbe la rivisitazione dei generi “ritratto ambientato” e “urban nude”. Al confine
dei due generi è nato un qualcosa di nuovo e attuale. I fotografi esplorano la donna e le
manifestazioni della sua femminilità accennandone il segreto senza svelarlo del tutto.
Ecco perché il nudo della mostra è raffinato e tende più a suggerire che a rendere tutto
esplicito. La capitale britannica fa da sfondo alle immagini femminili. I lavori fotografici
abbondano di richiami londinesi raffigurando i double-deckers e le cabine telefoniche dei
tempi dei Beatles.
La mostra fotografica è stata solo l’apertura dell’evento organizzato e condotto da Roberta
Perini. Ci sono state anche le sfilate degli abiti e degli accessori nonché le esibizioni di
danza e di canto.
In passerella le modelle hanno ricreato le atmosfere londinesi dagli anni sessanta ad oggi
presentando i capi che potevano essere indossati da Twiggy, esile modella delle epoche
passate, e da Audrey Hapburbe in “Colazione da Tiffany”. C’erano trench, cappellini,
ombrelli, vestiti in tweed e abiti da cavallerizza. È stata evocata la moda “street” e la moda
di “high class society”
Le modelle hanno indossato anche gli occhiali retrò di Davide Crea, fotografo e fashion
designer che ha voluto condividere con i presenti la propria esperienza nella moda. Dopo
aver creato, quasi per caso, un occhiale su commissione per un brand del Made in Italy,
ha proseguito creando il modello rosso Ferrari e registrando il brand degli accessori. E da
lì in poi arrivano le sfilate delle Fashion Week di Milano, Venezia, Los Angeles e
Amsterdam. Davide Crea realizza il suo sogno e lo augura a tutti.
Roberta Perini accoglie la sfida della realizzazione del sogno e presenta al pubblico la
performance di danza di Olga Petina, una delle modelle dell’evento che è anche una
danzatrice. Olga improvvisa i passi di danza per le vie di un’immaginaria Londra
interagendo con la voce di Roberta che evoca l’idea di un sogno che si realizza. Dalla
fusione di danza e voce nasce una poesia che crea emozioni.
Conclude la serata la performance di Vanessa Mariani, modella e cantante. Vanessa
suona la tastiera e canta i brani più famosi di Amy Winehouse. La canzone “Back to
Black” da lei interpretata dà un tono di nostalgia. È il brano migliore per rappresentare una
Londra autunnale sulla quale il buio scende sempre più presto.
Una magnifica serata di creatività, bellezza e talento. Moda, fotografia e molte altre arti si
sono unite a crearne la magia dovuta all’impegno dell’organizzazione e di tutti coloro che
ci hanno partecipato
Le modelle che hanno sfilato per l’ecento sono Aby Diop, Bogumila Kostrubiec, Clara
Moroni, Consuelo Paola Taverniti, Giada Esmeralda Galantini, Mascia Carfagna, Olga
Petina, Oriana Di Pumpo, Sabrina Diamanti, Simona Molini, Vanessa Mariani e Veronica
Sabbatucci. La copertura mediatica della mostra evento è stata curata da “Iris TV”.
Lo scatto fotografico che sarà riconosciuto vincitore della mostra fotografica “London
Calling” avrà un mese di visibilità sulle pagine del gruppo facebook “Ritratti ambientati e
non solo”.
La serata si è conclusa con la cena e con la musica del DJ MarcAnthony.
Olga Matsyna