Amori miei di Franco Piol

Quasi quattordici miliardi di anni fa nel vuoto assoluto ha origine una catastrofica esplosione, i cui effetti sono tutt’ora in corso, espansione dello spazio in vertiginosa accellerazione. Nelle varie fasi che si sono susseguite una complessa mutazione della materia ha portato all’esistenza dei pianeti di cui il più strano di tutti è la terra per la spessa atmosfera che lo avvolge e le enormi distese di acqua che lo ricoprono. Sulla raffreddata crosta di questo pianeta che all’interno ha il fuoco che l’ha originato, tra terremoti ed eruzioni vulcaniche, duemilioniecentomila anni fa è nato l’uomo, una variante degli esseri viventi comparsi sulla terra tremilacinquecento miliardi di anni fa, un animale che a differenza degli altri ha accresciuto i poteri celebrali grazie alla sua posizione eretta molto meglio di altre scimmie.
Tra il settimo-sesto anno avanti Cristo o il primo, assecondo degli storici, i discorsi di Gesù di Nazaret cambiarono la concezione dell’uomo definito specchio divino, non più schiavo, vittima omicida o di discriminazioni. Il famoso predicatore estese il concetto d’amore facendolo diventare non più  privilegio ma condizione universale. Questo nel tempo dette origine a una visione più rispettosa della condizione umana, quella dei diritti, che dall’occidente, dove il cristianesimo prese origine, dilagò in tutto il mondo. Un modello che purtroppo ancora deve essere preso in seria considerazione specie nelle parti più popolate del mondo dove non esiste la democrazia che qui da noi è nata nel quarto secolo avanti Cristo e che con il cristianesimo ha avuto un notevole impulso. Insomma, amore come concezione esistenziale e forza rivelatrice del mondo che viviamo. Una concezione individuale che cambiò quella sociale, una rivoluzione che ebbe innumerevoli effetti, tra i tanti quello del 1838 quando Auguste Comte coniò per il quarantasettesimo Corso di filosofia positiva la parola sociologia.
Anno molto recente che ci fa capire quanto poco abbiamo amato e quanto abbiamo ancora d’amare, non a caso ci troviamo a fare i conti con guerre, persecuzioni e omicidi, per questo bisogna perseverare e quando posso consiglio libri che parlano d’amore umano.
A questa grande rivoluzione collettiva appartiene Franco Piol che con le sue esperienze vissute ci fa rivivere una particolare narrazione in Amori miei, libro pieno di vicissitudini che restituiscono al lettore una singolare interpretazione avvincente della vita che avviene in questo pianeta e probabilmente anche vicino a noi.

Giovanni Lauricella


Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *