“Reinventare” della Compagnia Abraxa Teatro, lettura di “Spostando l’acqua in un tuffo”

Reinventare” è un progetto nato per promuovere teatro e arti performative che possano dare il senso di una città policentrica e inclusiva. Presentato dalla Compagnia Abraxa Teatro, con la direzione artistica di Emilio Genazzini, il programma di “Reinventare” si svolge si svolge a Roma dal 24 ottobre al 14 novembre, con gli spettacoli di nove gruppi teatrali italiani e la speciale presenza di Eugenio Barba e Julia Varley, e inoltre con letture e laboratori vari, che prevedono una fattiva interazione con il pubblico. Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2023 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

Nel suo ambito, il 13 novembre, presso il Museo Venanzo Crocetti, in via Cassia 492, alle ore 19.00, ci sarà la lettura, a cura di Francesca Tranfo, di alcuni brani tratti dal libro Spostando l’acqua in un tuffo – Lastovo, l’isola ubriaca di luce, scritto da Ermanno Dodaro e Tullia Ranieri.

“Un’isola stupenda, oggi Croazia ieri Italia, è lo stimolo per scoprire affetti. Il punto di partenza e di arrivo è la bellissima Lastovo, una delle Isole Curzolane tra Spalato e Dubrovnik, che ha anche un nome italiano, Làgosta, un nome latino, Augusta Insula, e uno greco, Làdeston. Ermanno Dodaro – nato dopo che la sua famiglia ha drammaticamente abbandonato l’isola, quando terminò d’essere italiana – e Tullia Ranieri ricostruiscono in questo libro i sacrifici, i drammi, le speranze di Nicola, Dina, Pina, Gilda, Anna, Tilde, Arturo… I luoghi complici aiutano il ricordo e la scrittura” ( tratto dal sito dell’editore).

Il romanzo, articolato e profondo, racconta storie commoventi e piene di passione, che iniziano verso la fine degli anni ‘20 del ‘900, e risulta contemporaneo nel paragone con le guerre attuali, con le violenze che ci affliggono, che sono le stesse del passato, ripetute in contesti e tempi diversi. L’istinto del bene e del male convivono nell’Uomo, e in eterno, ma c’è in fondo una luce, quando il male prevale. Una resilienza che la famiglia Dodaro, con il mare negli occhi e nel cuore, attua nelle vicende narrate con coraggio e determinazione, la stessa determinazione che aveva spinto il capofamiglia Nicola a lasciare l’Italia, inseguendo un sogno, per costruirsi una vita tutta sua, prima dell’impazzire della Storia.

Alle ore 20.00 seguirà un Laboratorio Interazioni tra gli spettatori e l’attrice Francesca Tranfo, relativamente alla lettura precedentemente realizzata.

https://www.abraxa.it/reinventare/

https://www.museocrocetti.it/

https://www.fefeeditore.com/collana/ologrammi/710-spostando-l-acqua-in-un-tuffo

http://www.agenziaradicale.com/index.php/cultura-e-spettacoli/libri/7310-spostando-l-acqua-in-un-tuffo-di-ermanno-dodaro-e-tullia-ranieri

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